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“Alla Polizia Locale devo tutto”: il comandante Quirico D’Aversa va in pensione, il suo saluto

Dal primo giugno Antonio Morelli è ufficialmente il nuovo comandante della Polizia Locale di Ostuni, subentrando a Quirico D’Aversa. Un passaggio di consegne che segna l’inizio di una nuova fase per il comando, già chiamato ad affrontare le prime sfide estive.

Controlli mirati che riguarderanno in particolare la viabilità, i parcheggi e l’occupazione del suolo pubblico. Particolare attenzione sarà rivolta anche al rispetto delle ordinanze in materia di decoro urbano, alla gestione dei flussi veicolari in occasione di eventi e concerti e alla prevenzione dei comportamenti irregolari nelle aree ad alta densità turistica.

Quattro nuovi agenti, tramite l’utilizzo di graduatorie di altri enti, sono già in città per rafforzare la presenza sul territorio durante la stagione turistica. La riconosciuta ed evidente vocazione turistica della Città Bianca porta alla presenza di notevoli flussi turistici che, nelle calde settimane, riempiono il centro storico e la marina.

Gli elevati numeri delle presenze richiedono, d’altro canto, maggiori controlli su tutto il territorio delle forze dell’ordine col fine di far rispettare le regole e mantenere la città ordinata e sicura. L’obiettivo prioritario è quello di rafforzare la sicurezza urbana, prevenire fenomeni di degrado e assicurare il rispetto delle regole.

Intanto, Quirico D’Aversa ha salutato e ringraziato la città dopo oltre quarant’anni di carriera. «Alla Polizia Locale devo tutto, sono diventato uomo grazie a questo lavoro. Dopo 43 anni di servizio, nutro un sentimento di emozione e soprattutto di malinconia nell’allontanarmi».

Con queste parole, il comandante D’Aversa ha concluso così il suo lavoro alla guida della Polizia Locale di Ostuni, accedendo alla pensione. Una giornata che chiude un lungo capitolo professionale iniziato nel 1982, quando, appena 23enne, vinse il concorso pubblico e indossò per la prima volta l’uniforme.

Nominato Dirigente della Polizia Locale di Ostuni con decreto sindacale del 19 agosto 2024, D’Aversa ha poi ricevuto una proroga gratuita dell’incarico fino al 31 maggio 2025, come stabilito da un’ulteriore decreto sindacale del 31 gennaio 2025. Oggi, quel mandato si conclude ufficialmente, con il passaggio di consegne al nuovo comandante Antonio Morelli.

«In questi mesi abbiamo lavorato per promuovere un servizio efficiente e vicino ai cittadini – afferma Quirico D’Aversa – i miei colleghi sono stati fondamentali, hanno sopportato e supportato ogni iniziativa con professionalità e dedizione». Tra i risultati più significativi, il comandante ha sottolineato il «successo organizzativo» in occasione del Giro d’Italia e del Giro E e un «netto calo delle violazioni accertate grazie a un’efficace attività di prevenzione e controllo sul territorio», comprese le zone periferiche e balneari.

«Ostuni oggi è uno dei comuni più invidiati del territorio brindisino anche grazie all’impegno della Polizia Locale – continua il comandante D’Aversa – e questo è stato possibile soprattutto grazie alla collaborazione della cittadinanza, che non è mai mancata». D’Aversa non ha nascosto i suoi progetti futuri. «Ora mi dedicherò alla campagna, alla coltivazione della terra, come faceva la mia famiglia. E forse mi iscriverò a un nuovo corso di laurea in materie giuridiche, che è sempre stata la mia passione».

Nelle battute finali del suo intervento, il legame con la divisa si fa ancora più profondo. «La divisa non rende importanti, ma rappresenta un’istituzione – sottolinea Quirico D’Aversa – indossarla è un dovere verso la comunità. La Polizia Locale è stata la mia scuola di vita, la mia famiglia. Spero che la Polizia Locale di Ostuni cresca sempre di più, nel rispetto della legge e al servizio del cittadino».

A nome dell’amministrazione comunale, il sindaco Angelo Pomes aveva espresso, nelle scorse ore, un encomio ufficiale ringraziando il comandante per il servizio reso alla città. Un riconoscimento che D’Aversa ha definito «uno dei più alti e significativi della mia vita».

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