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Auto contro ciclista nei pressi della provinciale Ostuni-Torre Pozzelle: in ospedale con alcune lesioni un 60enne

Momenti di apprensione, nella mattinata di ieri, lungo la strada che conduce alla provinciale 21 Ostuni-Torre Pozzelle. Un ciclista è stato travolto da un’auto nei pressi delle contrade Rosara e Madonna della Grata. L’uomo, un 60enne originario di Brindisi, ha riportato diverse lesioni ed è stato trasportato in codice azzurro, poi aggiornato ad arancione per ulteriori accertamenti, all’ospedale “Perrino” di Brindisi.

L’incidente è avvenuto poco dopo le 10:00. Il ciclista, socio del Bici Club Ostuni e frequentatore abituale di quel tratto di strada, stava pedalando da solo quando si è scontrato con una Fiat Panda bianca. Secondo le prime ricostruzioni, l’auto proveniva da Torre Pozzelle e, dopo aver lasciato il senso rotatorio di contrada Rosara, si stava immettendo in direzione Carovigno. In quel frangente, il veicolo è entrato in collisione con la bicicletta che sopraggiungeva.

Alla guida dell’auto un 72enne residente a Carovigno che si è subito fermato per prestare soccorso. Il ciclista è rimasto cosciente, ma dolorante e immobile sull’asfalto fino all’arrivo del 118. I sanitari lo hanno stabilizzato sul posto prima del trasferimento in ospedale, dove gli sono state riscontrate sei costole fratturate, un versamento pleurico e un trauma toracico.

Le cause dell’incidente sono al vaglio della Polizia Locale di Ostuni che ha raccolto i rilievi ed ha gestito la viabilità, rallentata per permettere le operazioni di soccorso e i rilievi tecnici da parte degli agenti. Illeso il conducente della Fiat Panda a cui è stata ritirata la patente di guida per scadenza di validità.

La dinamica ha fatto pensare al peggio, ma per buona sorte, l’incidente non ha portato a gravi conseguenze. L’incidente ha destato preoccupazione tra gli automobilisti in transito che si sono fermati per sincerarsi delle condizioni di salute dell’uomo. Il 60enne non in pericolo di vita ed è sotto l’attenta osservazione dei medici del “Perrino” per tutti gli accertamenti del caso.

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