«A ottobre si parte per Washington, abbiamo già i biglietti fatti. Un’emozione e un’esperienza che non dimenticheremo mai». È la storia di Francesco Longo, conosciuto come “Ciccio”, e la sua compagna di vita Francesca Bocchinfuso. I due ostunesi, titolari della paninoteca “Da Ciccio 2.0 – I sapori della Puglia” a Rosa Marina, marina di Ostuni, hanno stregato e catturato il palato della delegazione americana giunta in provincia di Brindisi per il G7.
Una «favola» che ha offerto un’opportunità prestigiosa a Ciccio e a Francesca. Le autorità americane che hanno accompagnato il presidente Joe Biden, oltre a conferire loro, in segno di gratitudine e stima, una targa dalla “White House Communications Agency”, li hanno invitati a lavorare direttamente per loro a Washington. Un vero e proprio ponte dalla “Città Bianca” alla “Casa Bianca”.
«L’emozione è stata davvero tanta – affermano Ciccio e Francesca – inizialmente non sapevamo chi fossero, tutto poi è nato giorno dopo giorno. Sono stati loro stessi a dircelo e per noi è stato un onore servire delle figure così importanti della “Casa Bianca” a stretto contatto con il presidente Biden. Erano loro a volerci stringere la mano per ringraziarci per quello che avevamo fatto».
Sono stati giorni intensi di lavoro per i due ostunesi che, però, meglio non potevano essere ripagati. Un impegno senza sosta che, come hanno evidenziato i titolari della paninoteca, non ha trascurato i clienti abituali.
«Hanno apprezzato il nostro lavoro, questa è stata la soddisfazione più grande – raccontano Ciccio e Francesca – quando ci chiedevano qualcosa, anche richieste complicate, non riuscivamo a dire no, quindi abbiamo lavorato da notte a giorno e da giorno a notte per poterli accontentare. Dal panino al piatto pronto, passando per i muffin. Ci siamo prodigati a cucinare pasta per tante persone – dichiarano – cosa che non avevamo mai fatto. Eravamo comunque entusiasti di far assaggiare loro la nostra cucina ostunese. Insieme alla delegazione americana, abbiamo anche accolto “in famiglia” gli oltre 200 conducenti degli Ncc. Sono stati tutti meravigliosi ed educatissimi. Tante sono state le amicizie che abbiamo fatto».
Ora all’orizzonte, per Ciccio Longo e Francesca Bocchinfuso, c’è il volo per gli Stati Uniti che consentirà ai due ostunesi di esplorare da vicino come far nascere e crescere la nuova singolare attività americana.
«Appena ricevuta la proposta sono tante le emozioni che abbiamo vissuto – sottolineano i titolari di “Da Ciccio 2.0” – ci hanno chiesto di aprire un locale per i servizi segreti e parte delle persone che lavorano nella “Casa Bianca”. Abbiamo comprato i biglietti e il 13 ottobre partiremo per Washington. Saremo lì 10 giorni a toccheremo con mano la realtà americana. Ci stiamo facendo un piano già da adesso, abbiamo iniziato a parlare con qualche fornitore e tutti ci stanno dicendo: “non vi preoccupate che noi ci siamo, vi possiamo spedire la merce fino in capo al mondo”. Sono testimonianze di affetto che ci lusingano. Questa esperienza – concludono Ciccio e Francesca – lascerà un ricordo indelebile nelle nostre vite».
