Ostuni, questa sera, sarà un faro di luce e amore, un abbraccio collettivo per Laura Lacorte e la sua famiglia, la cui energia continua a ispirare gesti autentici di bene.
Era l’alba di Ferragosto del 2021 quando Ostuni si svegliava con una notizia che avrebbe segnato profondamente la comunità: la scomparsa di Laura Lacorte, una giovane di appena vent’anni, strappata alla vita troppo presto a causa di un tragico incidente stradale.
Quella perdita improvvisa e dolorosa ha lasciato un vuoto incolmabile, ma ha anche acceso un faro di amore e memoria. Laura, con il suo sorriso luminoso e la sua vitalità contagiosa, continua a vivere nei cuori dei suoi cari, degli amici e dell’intera comunità che, questa sera, si stringerà nuovamente in suo nome.
Alle 19:30 nella Cattedrale di Ostuni, prenderà vita un evento speciale, organizzato dalla famiglia di Laura per celebrare la sua memoria. Sarà una serata di riflessione e rinascita, un omaggio a quell’amore che supera il tempo e lo spazio, capace di trasformare il dolore in gesti concreti di bene.
In un toccante e riflessivo comunicato, si vuole condividere il significato profondo di questa iniziativa:
“Spesso la vita ci riserva sorprese dinanzi alle quali sentiamo tutta la nostra impotenza. Sono quelli i momenti in cui ti accorgi che tu e solo tu puoi rinascere e che l’unica forza potente che può dartene la possibilità è l’amore. Anche quest’anno vogliamo vivere insieme un momento per e con Lauretta. Per lei, perché i ricordi si vestono di luce quando vengono condivisi e diventano carezze per i cuori di papà Agostino, di mamma Maria, di Antonio e di chi, amando, vive con un riflesso del suo sorriso nel cuore. Con lei, perché c’è una certezza che alleggerisce il peso della mancanza: di amore non si muore, ma si vive per sempre. L’amore sopravvive al tempo, supera lo spazio, dimora in noi per sempre“.
La serata sarà un’occasione per riflettere sulla rinascita e sull’amore, per un Natale che non è solo quello di Dio, ma che può e deve essere il Natale dell’anima. I ragazzi del “Teatro del Mare” presenteranno il primo studio di un nuovo atto dedicato a Laura, con la regia di Mariaelena Leone. “E poiché sappiamo che l’universo suona la sua musica rendendo luminose le stelle, e che è la musica espressione di quella bellezza che può salvare il mondo, lasceremo che le note del pianoforte accarezzato da Alessandra Corbelli, quelle del violino suonato da Giuseppe Astore e la dolcissima voce di Consuelo Alfieri ci trasportino oltre le stelle, prendendoci per mano a creare nuove costellazioni che parlano di amicizia e di legami autentici“.
“Vivere è darsi possibilità di rinascita, perché pensare che sopravvivere sia l’unica cosa che ci resta dopo il dolore di una morte che ha strappato alla gioia e ai sogni la vita di Lauretta sarebbe non amare. Vogliamo rinascere dalla cenere, dalle lacrime, dal dolore, amando, diffondendo luce e colorando attorno a noi con la stessa energia di Lauretta ciò che ci circonda, perché profumati di mare possiamo danzare la vita e l’amore come le uniche forze che resistono per sempre“.
Un invito a trasformare l’amore in gesti concreti di solidarietà: “Ma nessun amore resta infecondo e sterile: ogni amore sa generare gesti autentici di bene. Per questo, anche quest’anno, vogliamo destinare ciò che sarà raccolto dalla generosità di tutti per una situazione che sussurra il suo anelito di aiuto e che, con dignità, ascolteremo, alleggerendolo“.
La cittadinanza è invitata a partecipare a questo momento carico di emozioni che celebra la bellezza dei legami eterni e la forza dell’amore che, come nel caso di Laura, continuano a vivere.